I dati parlano chiaro: nel 2010 dai negozi della distribuzione elettronica sono stati ritirati oltre 4mila tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici, i cosiddetti Raee.
La raccolta e' aumentata soprattutto nell'ultimo trimestre del 2010: rispetto al periodo luglio-ottobre i quantitativi di Raee ricevuti dai negozi sono raddoppiati e solo nel mese di dicembre sono state sfiorate mille tonnellate. La maggior parte dei rifiuti Raee raccolti e' costituita dai ''grandi elettrodomestici'' come lavatrici, lavastoviglie e forni. Piu' di diecimila i televisori avviati al recupero, mentre sono ancora piuttosto basse le quantita' dell'elettronica di consumo, come cellulari e computer.
Diventato operativo nel giugno scorso dando ai negozi il compito di ritirare gratuitamente i rifiuti elettronici dai propri clienti, a fronte di un nuovo acquisto, e di smaltirli correttamente, il decreto ministeriale numero 65 del 2010 ha dato un impulso ''significativo'' per una corretta raccolta e per lo smaltimento dei rifiuti elettronici anche se la strada da fare ''e' ancora molta''.
Sistemi&Qualità
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