lunedì 4 febbraio 2013

CANAPA AL POSTO DEL CEMENTO

 Una marcia in piu' per l'ambiente con la ''neoedilizia'': canapa invece del cemento per tagliare i consumi dell'acqua del 90%. 
Questa una delle nuove proposte ecosostenibili presentate al convegno organizzato dall'Associazione nazionale Architettura bioecologica (ANAB) al Klimahouse di Bolzano.

Le nuove tecniche a basso impatto ambientale potrebbero inoltre tagliare drasticamente i ''costi naturali'' dell'edilizia tradizionale che - come riporta l'associazione nazionale del settore - si stima incidano per il 40% sui consumi di energia, il 30% sull'uso di risorse naturali e sulla produzione di rifiuti, il 20% sul consumo d'acqua ed e' causa del 40% delle emissioni di anidride carbonica.

Secondo Erich Trevisiol, docente di Progettazione sostenibile all'universita' IUAV di Venezia, sono molti gli esempi concreti della nuova edilizia che guarda all'ambiente. L'utilizzo della canapa per esempio ''permette di risparmiare il 90% di acqua in meno rispetto a quella necessaria nel caso del cemento, e poco meno di un terzo di energia. In piu' - aggiunge Trevisiol - usare la canapa vuol dire poterla coltivare e produrre davanti al cantiere, in modo da poter avere la materia prima davvero a chilometro zero''.

Fonte: ANSA
Ufficio Stampa: S&Q

Nessun commento:

Posta un commento